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È IL GIORNO DELL'INAUGURAZIONE

07 dicembre 2012 venerdì
Alle 9.45 con don Corrado andiamo a prendere il Sottoprefetto che, vista l’importanza del ruolo che riveste, deve giungere alla cerimonia dopo gli altri. Lungo la pista incontriamo tanta gente. Nella radura vicino al nuovo invaso ci accolgono i ragazzi della scuola, gli abitanti del luogo in abiti tradizionali e danzatori con scudi e scimitarre che, al suono di tamburi e trombe, ci festeggiano con danze e capriole.
Una bandiera del Camerun sventola su un palo inserito in un vecchio blocco motore.
Oltre al Sottoprefetto e sua maestà Lamido (capo religioso e sociale) ci sono il Sindaco, il Presidente del comitato di sviluppo, il Delegato del dipartimento delle acque di Mayo-Tsanaga, il Direttore di MIDIMA, il Presidente di l’ADARMO, il Comandante della brigata e altre personalità di Mogodé che, dopo il discorso di don Angelo, si alternano al microfono.
Anche il presidente di Edodé, legge in francese un messaggio di augurio e di soddisfazione per l’opera realizzata.
Ci sono dei doni per noi: un abito tradizionale, una scimitarra, un tessuto e una scultura in legno con i due simboli di Mogodé. Dopo il sopralluogo all’intero bacino si rientra in missione dove un pranzo attende gli invitati.
danzatori
discorso del presidente
targhetta
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